In Svizzera, i diritti di partecipazione dei rappresentanti del personale sono estremamente modesti. Le priorità si ritrovano nella protezione della salute e nella sicurezza sul lavoro. La legge attuale sulla partecipazione è entrata quasi di soppiatto nella legislazione svizzera. Era stata proposta dal Consiglio federale quale parte del pacchetto Swisslex (votazione sullo SEE) e poi approvata dal Parlamento alla fine del 1993. I rappresentanti del personale non sostituiscono il sindacato e il sindacato non sostituisce i rappresentanti del personale. I ruoli sono ben definiti. I rappresentanti del personale non hanno capacità tariffaria (non possono quindi stipulare CCL) e la loro competenza si limita esclusivamente ai problemi interni all’azienda.