Il termine collaborazione (sinonimo di collaborazione: prendere parte, partecipare) è generico: altro non è che l’influenza dei singoli collaboratori, sia individualmente che collettivamente, su processi e decisioni aziendali. Questo termine non ha un senso specifico e definisce l’insieme generale.
Questioni chiave
Dev’essere regolamentata la collaborazione dei collaboratori presso la singola azienda. In questo senso devono essere naturalmente considerate le disposizioni ai sensi di legge e del contratto collettivo di lavoro. Tuttavia esse comprendono solo delle disposizioni minime e sono spesso formulate in modo troppo generale. Occorre concretizzarle e chiarirle a livello aziendale. A questo proposito bisogna rispondere alle seguenti domande chiave:
- Modello della collaborazione: Quale effetto deve determinare la «collaborazione» e su chi? Chi ha quale valore aggiunto, quale vantaggio? Sul piano economico, sociale e della società?
- Contenuti della collaborazione: Quali sono i contenuti della collaborazione e i processi decisionali rilevanti per la collaborazione? Indipendentemente dal fatto che si tratti di una collaborazione indiretta o diretta.
- Collaborazione diretta: Nell’ambito di quali temi e con quali strumenti ha senso una collaborazione diretta dei collaboratori tramite i quadri dirigenti?
- Collaborazione indiretta: Nell’ambito di quali temi e con quali strumenti ha senso una collaborazione indiretta dei collaboratori tramite la RP?
- Livelli di collaborazione: Tra chi, e a quale livello ha luogo la collaborazione? (organigramma della collaborazione)?
- Ruoli nell’ambito della collaborazione: Chi assume quali ruoli, quali compiti, competenze e responsabilità? Come si deve strutturare e organizzare la RP in modo tale che possa adempiere ai suoi compiti essenziali?
- Diritti di collaborazione: Nell’ambito di quali decisioni chi ha quali diritti, risp. doveri di collaborazione (matrice delle decisioni e della collaborazione)?
- Condizioni quadro: Quali sono le condizioni quadro necessarie affinché la collaborazione possa avere luogo in modo efficiente ed efficace?