Quanto più viene definito con chiarezza il mandato di prestazione dei rappresentanti del personale per tutte le parti in causa, tanto meno sorgeranno equivoci nel lavoro quotidiano. Il mandato di prestazione deve definire, sulla base delle disposizioni normative e contrattuali, i compiti e gli obiettivi dei rappresentanti del personale. È buona prassi che il mandato di prestazione venga concordato tra la direzione aziendale, i sindacati competenti e la rappresentanza del personale.
Fonti per formulare un mandato di prestazione:
- Linee guida dell’azienda
- Disposizioni di legge sulla partecipazione
- Contratto collettivo di lavoro
- Regolamenti aziendali
Esempio di un mandato di prestazione:
Questo mandato di prestazione si basa sulle linee guida di un’azienda presa a modello e sui compiti e doveri stabiliti nella legge, nel contratto collettivo di lavoro; il mandato viene varato il xx.x.xxxx dai rappresentanti del personale ora eletti nonché dalla direzione aziendale.
La rappresentanza del personale costituisce l’organo legittimato per rappresentare gli interessi dei lavaratori fino al livello di funzione x compreso, nei confronti della direzione aziendale, dei responsabili di linea come pure nei confronti di altri organi interni all’azienda.
Questo generico mandato di prestazione contiene tutte le questioni che concernono gli interessi dei collaboratori e soprattutto tutte le questioni rilevanti ai fini della partecipazione. I settori della partecipazione sono indicati nel regolamento aziendale sulla partecipazione.
Questo mandato di prestazione contiene, in concreto, le mansioni indicate qui di seguito:
- Controlling sistematico dell’azienda dal punto di vista dei lavaratori. Questo comporta la raccolta delle informazioni, l’analisi e l’interpretazione dei fatti nonché la formulazione di soluzioni alternative da presentare all’attenzione della direzione aziendale.
- Comprendere le esigenze collettive e le richieste dei collaboratori, discuterle tra i rappresentanti del personale e, se necessario, difenderle nei confronti degli organi competenti o dei quadri superiori.
- Trattare all’interno della rappresentanza del personale le sollecitazioni della direzione aziendale o di altri organi, raccogliere, ai fini della consultazione, le opinioni dei collaboratori interessati e prendere posizione di fronte alla direzione aziendale.
- Organizzare e garantire le possibilità di partecipazione in base al CCL e alle regolamentazioni interne delegando chi rappresenta gli interessi nei gruppi di lavoro e nei progetti corrispondenti o facendo partecipare i lavaratori.
- Curare i rapporti con le persone chiave, con gli organi e con i dipendenti da tutelare all’interno di un settore di competenza nonché i rapporti con i rappresentanti sindacali e con gli altri membri dei rappresentanti del personale.
