Quando si parte dal presupposto che gli effetti perseguiti all’interno del modello per la collaborazione sono «proficui» sia per l’attività che i collaboratori, appare chiaro che, senza delle buone condizioni quadro, si devono mettere in conto anche degli scarsi risultati.
Tali condizioni quadro sono meglio stabilite attraverso i contratti collettivi di lavoro. In questo modo sono contrattualmente vincolanti e possono essere ampliati e sviluppati nel corso degli anni.